Dalla Guida Michelin 2016
sono cambiate le distinzioni sulle "migliori tavole" e "bib gourmand"
LE STELLE
"Le Migliori Tavole"
Le stelle distinguono gli esercizi che propongono la miglior qualità in campo gastronomico, indipendentemente dagli stili di cucina. I criteri presi in considerazione sono: la scelta dei prodotti, la personalità della cucina, la padronanza delle tecniche di cottura e dei sapori, il rapporto qualità/prezzo, nonché la regolarità.

TRE STELLE MICHELIN: una cucina unica. Merita il viaggio!
(La cifra di un grandissimo chef! Prodotti d'eccezione, purezza e potenza dei sapori,
equilibrio delle composizioni: la cucina qui assurge al rango d'arte.
I piatti, perfettamente realizzati, si ergono spesso a classici. Merita il viaggio!)
DUE STELLE MICHELIN: una cucina eccellente. Merita la deviazione!
(I migliori prodotti esaltati dalla competenza e dall'ispirazione
di uno chef di talento che "firma" con la sua squadra
piatti eterei ed evocatori, talvolta molto originali. Merita la deviazione!)
UNA STELLA MICHELIN: una cucina di grande qualità. Merita la tappa!
(Prodotti di prima qualità, finezza nelle preparazioni, sapori distinti,
costanza nella realizzazione dei piatti. Merita la tappa!)
I RISTORANTI SEGNALATI
IL PIATTO MICHELIN: una cucina di qualità
(Prodotti di qualità e abilità dello chef: semplicemente un buon pasto!)
I BIB GOURMAND
"Il nostro migliore rapporto qualità/prezzo"
Piacevole esperienza gastronomica a meno di 30,00 euro
(35,00 euro nelle città capoluogo e turistiche importanti):
buoni prodotti ben valorizzati, un conto ragionevole,
una cucina con un eccellente rapporto qualità/prezzo.
LE CATEGORIE DI CONFORT
All'interno della stessa qualità di cucina (Stellati, Bib Gourmand, o Piatto Michelin)
gli esercizi sono classificati per grado di confort (in posate da 1 a 5)
Gli esercizi che offrono un pasto semplice
a meno di 25 euro, sono contraddistinti dal segno economico (+)
